Le attrazioni che rendono
la nostra città unica.
Pavia è una città a ‘misura d’uomo, più ‘umana’ di quanto si pensi: dall’Hotel Moderno a piazza della Minerva sono sufficienti due minuti. Un centro che è possibile attraversare, da nord a sud e da ovest a est,
in una ventina di minuti, per andare da piazza Castello all’incrocio tra Cardo e Decumano bastano 5 minuti. È evidente il vantaggio di spostarsi a piedi rispetto all’utilizzo dell’auto.
Dal Castello Visconteo, sede dei prestigiosi Musei Civici con allestimenti di mostre di richiamo nazionale ed internazionale, a San Pietro in Ciel d’Oro, basilica in cui sono custodite le spoglie di Sant’Agostino, dall’Università a Piazza della Vittoria, dal Broletto al Duomo e da San Michele al Ponte Coperto è solo un panorama dei tanti punti di interesse da vedere della città.
Ma Pavia è una città che va vissuta, non solo visitata. Il modo migliore per farlo è passeggiare per le sue vie e le sue piazze alla scoperta degli inaspettati angoli segreti che sanno meravigliare il turista. Il visitatore interessato alla storia e alla cultura, all’arte e all’architettura, così come gli appassionati di natura, shopping, locali ed eventi di intrattenimento, trovano in questa città una meta privilegiata.

A Pavia alla cultura si abbina facilmente la natura. Perché i tesori artistici certo non mancano, ma nella città stessa possiamo incantarci immergendoci nel verde dell’Orto Botanico, che rappresenta un importante patrimonio culturale, non solo locale. Istituito nel 1773, dapprima a sostegno dell’insegnamento e dello studio della botanica in campo medico, in seguito rivolto alla ricerca e all’insegnamento nell’ambito delle scienze naturali.

Nei suoi immediati dintorni, a chi non è mai stato nella zona consigliamo una visita alla Certosa di Pavia, uno dei monumenti più insigni della nostra pianura, splendido nella sua perfezione e nel suo isolamento: bellissimo vederlo spuntare in mezzo ai campi e alle risaie. Voluto da Gian Galeazzo Visconti nel 1396, venne completato nel Cinquecento e poi rimaneggiato nel Settecento: molti quindi gli stili e le opere conservate, tra cui spicca il monumento funebre di Beatrice d’Este e Ludovico il Moro, scolpito nel 1497.

Pavia a venti minuti
dal Sud di Milano.
Se siete a Pavia e siete fortunati perché è previsto un concerto del vostro cantante preferito
al Forum di Assago, siate certi che in venti minuti d’auto ci sarete anche voi.
Da Pavia per andare a Milano dalla Strada Statale 35, si incontra il Naviglio Grande, un canale navigabile, un fossato di sorprendente bellezza e larghezza che circonda questa città, che nasce prendendo acqua dal Ticino nei pressi della frazione di Lonate Pozzolo denominata Tornavento e finisce nella Darsena di Porta Ticinese.
Anche noi abbiamo girato per queste vie gaudiose e forti del naviglio ridondanti, piene di musica ed allegria, buie, la sera cercando le vie limitrofe e i posticini solitari senza dire nulla. Senza fare nulla… (Alda Merini)

Da Porta Ticinese si può entrare nel cuore della grande e poliedrica Milano. Il visitatore interessato all’arte, all’architettura, alla storia e alla cultura, così come gli appassionati di shopping, moda, locali ed eventi modaioli, trovano in questa città una meta eccezionale. Milano è considerata nel mondo la città della moda e dello shopping, il più importante centro del commercio e del fashion d’Italia. La città ospita numerose gioiellerie, boutique di design e d’arredamento, e molti atelier delle griffe più importanti nel cosiddetto “Quadrilatero d’oro della moda”.

Per gli ammanti della meditazione, del silenzio e della natura a due passi da Milano Sud, merita una visita il Monastero S. Maria di Chiaravalle, fondato nel 1135 in un’area originariamente paludosa e incolta a pochi chilometri a sud delle mura di Milano e precisamente dalla zona di Porta Romana.

HOTEL MODERNO

Viale Vittorio Emanuele II, 41
27100 Pavia – Italy

T. +39 0382 303401
F. +39 0382 25225
E. info@hotelmoderno.it

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